BARBERINO DI MUGELLO (FI) – Giovedì 13 novembre, ore 21, al Teatro Corsini di Barberino di Mugello, “Giovanna dei disoccupati. Un apocrifo brechtiano”.
Natalino Balasso costruisce, in un compendio travolgente di satira, teatro politico e raffinatissima comicità, un mondo grottesco dove la liturgia del consumo è la nuova religione e i mercati viaggiano più veloci delle persone.
Ovviamente non possiamo immaginare cosa scriverebbe Bertolt Brecht se fosse in mezzo a noi e si guardasse attorno; se vivesse, come noi, immerso nella nostra cultura, a ottant’anni dalla fine degli orrori nazisti, dentro un’economia e una finanza molto più complesse e stratificate.
La stagione è realizzata con il contributo di Comune di Barberino di Mugello, Regione Toscana e Ministero della Cultura. E’ realizzata grazie al contributo di Fondazione CR Firenze e ha il sostegno di Unicoop Firenze. Catalyst è parte della rete RAT (Residenze Artistiche Toscane) e di Firenze dei Teatri.







