Lunedì 4 e mercoledì 6 giugno (ore 20,30) due serate di classica a ingresso gratuito nella Basilica di Santa Croce di Firenze nell’ambito del “Great American Choral Series in Firenze”, rassegna dedicata alla tradizione corale americana organizzata dall’Orchestra da Camera Fiorentina in collaborazione con MidAmerican Production, società che svolge i suoi concerti alla Carnegie Hall di New York. Ad affiancare l’Orchestra da Camera Fiorentina, oltre a direttori e solisti ospiti, saranno giovani voci provenienti da cori di college e chiese americane: tra gli altri, Laguna Beach Chorale, Great Falls College Community Choir, Junior League of Birmingham Choral, Southwestern College Concert Choir. Una solida tradizione americana, quella delle formazioni corali. Ensemble di ottimo livello da cui sono usciti grandi nomi della musica.

I concerti L’appuntamento inaugurale di lunedì 4 giugno vedrà sul podio i direttori John Rutter e Terry Russel, in programma il “Requiem” dello stesso Rutter e, per la prima volta in Europa, “Ave Maria Mass” di Stephen Edwards, compositore americano conosciuto soprattutto per le colonne sonore prestate a cinema e tv. Pubblicata su cd nel 2002, “Ave Maria Mass” è dedicata alle  vittime dell’11 settembre. Voci soliste i soprani Camille Ortiz e Kathryn Wieckhorst. E’ Gioachino Rossini invece il protagonista della serata di mercoledì 6 giugno: nel 150esimo della morte e nella Basilica dove riposa la salma, Orchestra da Camera Fiorentina e Great American Choir rendono omaggio al cigno di Pesaro con lo “Stabat Mater”, capolavoro della musica sacra con cui il compositore pesarese ruppe il lungo silenzio dopo il successo di “Guillaume Tell”. Apre il programma la sinfonia “Jupiter” di Wolfgang Amadeus Mozart. Sul podio salirà Peter Tiboris, direttore greco-americano di grande esperienza, voci soliste i soprani Eilana Lappalainen e Laura Brioli, il tenore Alessandro Luciano e il basso Simone Simoni.

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