
Uno spettacolo, farsesco amaro e divertente, che prende spunto da una riscrittura burlesque settecentesca di John Poole, così come da “Don Fausto” di Antonio Petito. E’ “Hamlet Travestie” di Punta Corsara, lo spettacolo in programma venerdì 20 febbraio a Pontedera (ore 21 – Teatro Era).
In scena la sopravvivenza quotidiana – I giovani attori di Punta Corsara, iniziativa nata dai laboratori di Scampia e ormai autonomi in un’affermata vita artistica, portano in scena un giovane dei giorni nostri che, come il petitiano Fausto Barilotto, si identifica a tal punto con la figura del principe danese, da perdere completamente la ragione. La famiglia napoletana, i Barilotto, è tratteggiata in un quadro di sopravvivenza quotidiana: il lavoro, la casa, i debiti, i figli. Ognuno vincolato al legame con l’altro, in una stasi violenta in nome dell’unità. In disparte appare Amleto, il figlio senza padre, ad alimentare un conflitto di dubbi e paure. Intorno a lui, la vicenda shakespeariana diventa il canovaccio di un’improbabile tragedia redentiva, una fallimentare distribuzione di ruoli e di pesi, in una famiglia fuori di sesto.