FIRENZE – La convivenza tra turismo e vita quotidiana dei cittadini è possibile, ma solo attraverso regole chiare e una gestione attenta dei flussi turistici.
È quanto ha dichiarato Roberto Gualtieri, sindaco di Roma e presidente di Ali (Autonomie Locali Italiane), intervenuto oggi a Firenze al convegno “Le città tra bellezza e turismo di massa: la regolazione sostenibile”.
Gualtieri ha elogiato la Regione Toscana per aver adottato una legge innovativa in materia di turismo sostenibile, criticando invece il governo nazionale per aver impugnato la norma e per la mancanza di iniziative concrete sul tema. “La Toscana ha fatto bene a legiferare, il governo sbaglia a bloccare e a non agire”, ha affermato il sindaco della Capitale.
Secondo Gualtieri, il turismo rappresenta una risorsa fondamentale per crescita e occupazione, ma necessita di regole precise per evitare effetti negativi come l’eccessiva concentrazione di visitatori, soprattutto nel settore extralberghiero.
“Servono interventi per evitare che il turismo desertifichi i centri storici, sostenendo invece le attività artigianali e la residenzialità nei centri urbani”, ha spiegato. L’obiettivo è promuovere un’esperienza turistica di qualità, rispettosa dell’ambiente e distribuita in modo più equilibrato su tutto il territorio.
Il sindaco di Roma ha sottolineato come la Capitale stia già lavorando in questa direzione, così come la Toscana: “Meno concentrazione nel tempo e nello spazio, maggiore integrazione con il tessuto storico e imprenditoriale locale. Vogliamo che i visitatori vivano le città come fanno i residenti, non come semplici consumatori”.
Gualtieri ha infine ribadito l’importanza della scelta della Toscana, prima regione italiana ad aver introdotto una regolamentazione specifica per il turismo sostenibile: “Un passo fondamentale per tutelare la bellezza delle nostre città e migliorare la qualità della vita di chi le abita”.