FIRENZE  – “Abbiamo fornito tutto quanto richiesto, siamo sereni e sicuri della assoluta correttezza nella gestione. Gest è del tutto estranea ai fatti oggetto dell’indagine”.

Così l’amministratore delegato di Gest Jean Luc Laugaa in merito all’indagine della procura di Firenze che ipotizza il reato di peculato in concorso, e che oggi ha portato alla perquisizione degli uffici dell’azienda da parte della guardia di finanza. L’azienda assicura, in una nota, che è stata “fornita tutta la documentazione richiesta e data la massima collaborazione all’indagine”.

Firenze, perquisizioni nella sede della società che gestisce la tramvia

Per quanto riguarda le accuse ipotizzate, Laugaa aggiunge: “Gest, in quanto società di gestione della tramvia, non vende biglietti e non incassa direttamente i loro introiti. L’unica fonte di entrata, come definito dal contratto di servizio con Tram spa, è un rimborso commisurato solo ed esclusivamente al numero dei chilometri prodotti e non ha alcuna relazione con la vendita dei biglietti né con il numero dei passeggeri trasportati”.

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