FIRENZE – La Digos di Firenze ha denunciato un cittadino siriano di 63 anni per «propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa, con l’aggravante della finalità di discriminazione o di odio etnico, nazionale, razziale o religioso».
Sabato scorso la segnalazione di un profilo Instagram, ricevuta tramite l’app Youpol, ha allertato le forze dell’ordine per la pubblicazione di post di istigazione al compimento di atti terroristici, anche contro cittadini italiani. Le immediate indagini condotte dall’Antiterrorismo Internazionale della Digos fiorentina hanno permesso di identificare l’utente del profilo, nonostante questi non mostrasse mai il volto nei video pubblicati.
Tra i contenuti analizzati, sono stati trovati video in cui compariva una pistola in una fondina, riposta su un letto all’interno di un’abitazione, e filmati di esaltazione del gruppo terroristico Hamas con inviti a compiere azioni terroristiche simili all’attentato dell’11 settembre 2001 negli Stati Uniti. L’analisi delle immagini di videosorveglianza e alcuni dettagli nei post hanno consentito di localizzare l’uomo nel quartiere Isolotto di Firenze.
Sabato sera, la Digos ha rintracciato il sospetto vicino a un’attività commerciale e ha condotto una perquisizione nella sua abitazione. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati la pistola, risultata poi una scacciacani, un pugnale, un coltello a lama fissa e diversi dispositivi informatici, ora al vaglio degli investigatori.
L’uomo, con numerosi precedenti di polizia, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Firenze e trasferito presso un Centro di permanenza per il rimpatrio.