CHIANCIANO TERME – Il Fondo salvaguardia imprese, promosso dal Ministero delle imprese e del made in Italy e gestito da Invitalia entra nel capitale sociale di Terme di Chianciano Spa a fianco dell’azionista Terme Italia.

Un intervento che si colloca nell’ambito del piano di risanamento della società e “che arriva – fa sapere l’azienda – dopo un complesso lavoro avviato negli ultimi due anni da Terme Italia, partecipando ad un aumento di capitale di circa 6 milioni di euro di cui circa 3,1 milioni da parte di Terme Italia stessa e 2,9 milioni da parte di Invitalia”. I nuovi fondi saranno destinati, in parte, alla chiusura del concordato in continuità omologato a luglio 2023 e per oltre 3 milioni di euro alla riqualificazione dei complessi termali. “Il potenziale dell’offerta integrata di benessere e salute che può raggiungere Terme di Chianciano – spiega ancora la società parlando della nuova fase di rilancio – è alla base del disegno di sviluppo con particolare attenzione alla filiera di produzione e distribuzione nazionale delle sue acque, allo sviluppo dell’attività leisure, alla razionalizzazione dell’offerta sanitaria integrata, anche grazie all’acquisto del ramo di azienda ex-UPMC Institute for health”, colosso sanitario americano. Terme di Chianciano ha potuto beneficiare anche della misura destinata ai marchi storici in quanto è stato recentemente classificato marchio storico nazionale.

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