Foto agenziaimpress.it

Percorsi gratuiti, in piccoli gruppi, per ripercorrere le strade di Firenze sulle tracce di Dante.

Nel settecentenario della morte del sommo poeta (1321-2021) e nell’ambito delle celebrazioni fiorentine, l’ufficio patrimonio mondiale del Comune di Firenze e Mus.e, grazie al sostegno di Unicoop Firenze, presentano al pubblico un programma di itinerari cittadini guidati finalizzati a restituire la fisionomia della città in cui il sommo poeta è nato e vissuto fino all’esilio del 1302.

Il percorso

L’itinerario prende il via dal primo cortile di Palazzo Vecchio, dove si trovano tre targhe dantesche, per delineare i tratti salienti dell’impegno politico di Dante, che culminerà nel Priorato dell’estate 1300, proprio mentre questo edificio era in costruzione, per proseguire fra le strette vie intorno alla casa di Dante e ai suoi luoghi, dalla Torre della Castagna a Casa Donati, dalla Badia fiorentina fino al “bel San Giovanni” dove era stato battezzato e dove sognava di tornare incoronato poeta.

Il 25 marzo si celebra il Dantedì

I percorsi, fruibili in piccoli gruppi con prenotazione obbligatoria, partiranno giovedì 25 marzo, in occasione del Dantedì, per proseguire ogni domenica mattina, tutto l’anno. Qualora sopravvengano restrizioni particolari rispetto all’andamento della pandemia, i percorsi potranno essere fruiti in forma virtuale, a distanza, con durata di 45 minuti.

Articolo precedenteSospeso vaccino Astrazeneca, in Toscana stop a 34mila dosi
Articolo successivoVaccino anti Covid, è online il portale per la registrazione degli estremamente vulnerabili