374765_hp«Le ultime due sconfitte le vediamo come incidenti di percorso. Ora  si riparte con quelle che sono le armi della Fiorentina: il nostro gruppo, la serietà ed il lavoro, la capacità che giocatori, tecnici e tutti noi, abbiamo dimostrato anche ad inizio campionato quando c’è stata qualche prestazione non brillantissima». Così il direttore generale della Fiorentina Andrea Rogg parlando a margine della presentazione di ‘Viola Party’, un evento che il club gigliato pianificherà il prossimo 4 giugno alla stazione Leopolda insieme all’organizzazione no profit ‘Dynamo Camp’.

Ambiente sereno nonostante le sconfitte «Non siamo contenti del momento che stiamo attraversando ma analizziamo il tutto con la massima serenità e tranquillità – ha aggiunto il direttore generale viola – Prima della partita con la Juventus c’è stata una serie di diciannove risultati importanti, escludendo l’inframezzo della sconfitta all’Olimpico contro la Lazio. Il gruppo è compatto, ha dimostrato di saper reagire nelle varie situazioni. Testa alta e si continua ad andare avanti. Fra qualche giorno c’è una partita importantissima e quindi questo ci dà la motivazione per essere concentrati e di guardare al futuro con il dovuto ottimismo perché ci sono ancora tante partite importanti, e tanti obiettivi importanti. Dunque tranquillità, concentrazione e lavoro».

Giovedì la sfida contro la Dinamo Kiev Una Fiorentina che dunque cercherà di rifarsi fin dalla sfida di giovedì prossimo a Kiev contro la Dinamo, in un match valido per i quarti di finale d’ Europa League. La squadra è già tornata ad allenarsi in campo e le assenze sicure per la trasferta ucraina sembrano essere solo quelle di Giuseppe Rossi e Bernardeschi, con quest’ultimo che ha disputato un pezzo di sfida con la squadra Primavera, sabato scorso a Varese, dopo sei mesi di inattività per la frattura del malleolo del piede destro. Titolari nuovamente nell’ex Coppa Uefa Gonzalo Rodriguez e Pizarro, partiti dalla panchina a Napoli, mentre in attacco, nell’incertezza di capire i margini di recupero di Babacar, che ha dato forfait all’ultimo minuto nella trasferta viola in Campania, ci sarà al centro Mario Gomez, in crisi di astinenza nelle ultime tre partite. «La Fiorentina è ad un momento chiave della sua stagione: Montella è chiamato a fare delle scelte anche drastiche ma il percorso continentale in Europa League è determinante – ha raccontato la bandiera gigliata Giancarlo Antognoni, fra l’altro quest’ultimo da poco riconfermato come dirigente accompagnatore delle squadre del settore giovanile della Figc – Mi aspetto che Pasqual e compagni riprendano il giusto cammino e si tolgano dalla testa innanzitutto la ferita della sconfitta contro la Juve, di cui i contraccolpi si sono visti contro il Napoli, e soprattutto che il tecnico gigliato dia una quadratura tecnico-tattica migliore alla sua squadra. Non posso pensare che dopo tanti mesi di belle partite e successi, la Fiorentina abbia smesso di essere una realtà talmente positiva, che ci ha semplicemente illuso».

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