L'estate non è ancora finita, il mercato men che meno ma la Serie A è pronta a ripartire. Verona-Milan e Sampdoria-Juventus saranno gli antipasti del torneo 2013-2014 che vedranno impegnate squadre che le toscane dovranno guardare con attenzione, per motivi ovviamente diversi.
 
Capitolo Fiorentina La Fiorentina punta a migliorare il quarto posto dell'anno scorso: la campagna acquisti è un manifesto esplicito delle ambizioni viola. Dove collocare la Viola nella griglia di partenza? Una seconda fila ci sta tutta, a ridosso della Juventus, che cerca il terzo titolo di fila, e del Napoli, pur con qualche incognita legata alla difesa e all'impatto degli spagnoli sul campionato italiano. Nel medio-lungo periodo il problema di Montella sarà quello di gestire il doppio impegno campionato-Europa League, competizione alla quale la società sembra voler puntare, come ha dimostrato la partita di giovedì a Zurigo. La squadra gigliata ha comunque qualcosa in più del Milan, che ha operato un mercato a dir poco low-cost, e soprattutto di Inter e Roma, che non avranno le coppe europee ma restano cantieri apertissimi con un bel cartello "Stiamo lavorando per noi" all'ingresso. La debacle della Lazio in Supercoppa ha ridimensionato i biancocelesti ma potrebbe anche aver dato quella spinta decisiva a Lotito per rinforzare la squadra lì dove ha bisogno, ovvero difesa e attacco.
 
Capitolo Livorno Il Livorno parte per salvarsi ma in virtù di questo il mercato dei labronici non può essere considerato ottimale. Tanti giovani di talento, alcuni dei quali ben conosciuti da Nicola, ma senza "vecchietti" difficilmente si va lontano. Emeghara è un bel colpo per l'attacco ma non può bastare. I toscani partono dietro le dirette concorrenti, che si possono individuare nelle altre due neopromosse Verona e Sassuolo, oltre a Chievo, Atalanta, Cagliari. In mezzo al guado del prossimo torneo ci sono tutte le altre – Genoa, Sampdoria, Parma, Catania, Udinese, Bologna, Torino – che hanno possibilità di alta classifica ma che non potranno dormire sonni troppo tranquilli.
 
Incognita mercato Tutto questo però potrebbe cambiare nella prossima settimana, quella che porterà alla fine del mercato. Gli ultimi giorni sono spesso ricchi di movimenti inaspettati che cambiano volto e strategie delle squadre. In quest'ottica occhio al Milan: Galliani è storicamente abilissimo nelle ultime ore di mercato…

Articolo precedenteDall’Indonesia a Pontedera in sella a una Vespa. Il sogno di Andy è diventato realtà
Articolo successivoSerie B al via, i pro e i contro di Empoli e Siena ai nastri di partenza