FIRENZE – Una data simbolica, il 25 aprile, per riaprire la Toscana. E’ quella indicata dal governatore Eugenio Giani nel corso della trasmissione ‘Che giorno è’, su Radio1.

Per le riaperture, ha detto Giani, «sono convinto che alla fine, nella seconda parte del mese di aprile, qualsiasi giorno potrebbe essere il momento in cui dare una spinta. Se lo devo indicare simbolicamente – ha aggiunto – dico il 25 aprile, giorno della libertà, consentitemi qualche associazione di idee che ci porti il sorriso».

A fine aprile il superamento della terza ondata

Giani ritiene che «quelli siano i giorni che possono segnare l’idea di avere superato la punta della terza ondata. Poi spero proprio non ci siano quarte ondate, perché la campagna di vaccinazione possa procedere». Per il governatore toscano «abbiamo il riferimento dell’anno scorso, quando invocammo come Regioni che dal 27 aprile si potessero riaprire le fabbriche nel grande lockdown, e ricordo che c’erano anche scienziati che dicevano ‘troppo presto, risaliranno le terapie intensive’. In realtà poi vedemmo che vi fu, nella prima parte del mese di maggio, un abbattimento che era corrispondente a un miglioramento della stagione». Secondo Giani «quest’anno ci sono due elementi: la stagione, che speriamo possa aiutarci arrivando sopra i 27-28 gradi, ma soprattutto i vaccini. Siamo arrivati nella mia regione, che ha 3,7 milioni di abitanti, ormai a 900mila vaccinazioni, quindi comincia a essere un numero che può influenzare».

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