La Spiritualità e la Pietas nella scultura di Michelangelo sarà l’argomento affrontato da Timothy Verdon nel settimo appuntamento del ciclo di Conferenze “Michelangelo. Il cantiere fiorentino” in programma martedì 4 novembre e organizzato dall’Opera di Santa Maria del Fiore in occasione del 450esimo anniversario della morte del grande artista. La conferenza, ad ingresso gratuito e senza prenotazione, si terrà al Centro Arte e Cultura dell’Opera di Santa Maria del Fiore (Piazza San Giovanni 7, Firenze), alle ore 17.00.

Michelangelo e la fede – Nella prospettiva del suo volume Michelangelo teologo, Timothy Verdon rifletterà sulla novità della lettura dei temi sacri nell’arte del Buonarroti. Il rapporto di Michelangelo con la fede è testimoniato non solo in celebri opere di scultura e pittura, ma anche nelle poesie e nelle lettere dell’artista. Si tratta di un rapporto che abbraccia l’intera vita del maestro che, cresciuto nella Firenze di Marsilio Ficino e Savonarola, sin dall’adolescenza aveva conosciuto l’umanesimo cristiano e la tradizione penitenziale popolare. Alla corte di Giulio II, Michelangelo respirerà l’aria di un’ardita articolazione del senso cristiano della storia e successivamente, al servizio di Paolo III, sarà a contatto con prelati e teologi impegnati nella prima fase della riforma cattolica. Nella vecchiaia, Michelangelo abbozzerà alcune strazianti visioni di fragilità personale nelle sue due ultime sculture, tra cui la Pietà Bandini nel Museo del’Opera del Duomo di Firenze.

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