E’ il primo restyling della sua vita da quando il 1 gennaio 2002  l’euro cominciò a circolare in dodici Paesi. Oggi la banconota da 5 euro si è mostrata più e più resistente all’usura. A svelarla della Bce Mario Draghi, dopo il primo Consiglio direttivo del 2013. Frutto di anni di ricerca e sviluppo, la banconota è la prima della nuova serie “Europa” che avrà stessi tagli, stessi disegni e identici colori dominanti, ma anche caratteristiche di sicurezza di assoluta avanguardia, per confermare l' euro come una delle banconote più difficili da falsificare.

La nuova banconota L'effige che sarà utilizzata per le nuove banconote è tratta da un vaso di oltre 2.000 anni fa rinvenuto nell'Italia meridionale e custodito al Louvre di Parigi: per l'occasione proprio a partire da oggi e fino al 10 marzo il vaso sarà esposto in una mostra allestita al Museo Archeologico di Francoforte. Il ritratto – spiega la Bce – «è stato scelto perché ha un chiaro legame con il nostro continente e, inoltre, dona un tocco umano alle banconote». Nella mitologia greca Europa, figlia di un re fenicio, fu sedotta dal dio Zeus, che nelle sembianze di un toro la rapi' portandola a Creta. Questo mito ha indotto gli antichi greci a utilizzare '' Europa'' come termine geografico. L'immagine di Europa sarà presente anche nella filigrana: in controluce emergerà il volto della figura mitologica, la cifra del valore e una finestra laddove oggi sono visibili elementi architettonici e stelle europee. L'ultimo elemento di sicurezza rivelato è la colorazione brillante delle cifre: muovendo la banconota si produce l'effetto di una luce che si sposta in senso verticale. Nel taglio da 5 euro così la cifra cambia colore, passando dal verde smeraldo al blu scuro.
 
Sostituzione graduale Le nuove banconote, che mantengono gli stessi tagli attuali, da 5 a 500 euro, saranno introdotte gradualmente nel corso di diversi anni, in ordine ascendente a partire dal biglietto da 5 euro che sarà seguito dal taglio da 10 euro. La nuova serie riporta gli stessi disegni della prima serie (ispirata al tema "Epoche e stili") e gli stessi colori dominanti. La banconota da 5 euro è la prima a essere emessa, a partire dal 2 maggio 2013, mentre gli altri tagli, ovvero 10, 20, 50, 100, 200 e 500 euro, saranno introdotti in ordine ascendente nel corso dei prossimi anni. Al principio la prima serie circolerà insieme ai nuovi biglietti, ma sarà gradualmente ritirata dalla circolazione e infine dichiarata fuori corso. La data in cui cesserà di avere corso legale verrà annunciata con largo anticipo. Le banconote della prima serie manterranno tuttavia il rispettivo valore a tempo indeterminato e potranno essere cambiate presso le banche centrali nazionali dei paesi dell'area dell'euro in qualsiasi momento. Nella fase di progettazione della seconda serie, come per la prima, sono stati consultati ciechi e ipovedenti, per tenere conto delle loro esigenze nell'elaborazione dei bozzetti definitivi.

Articolo precedentePrimarie dimezzate a Siena, Valentini a Ceccuzzi: «Ti piace vincere facile?»
Articolo successivoAl Giglio va in pensione l’ultimo guardiano del faro ma non si spegne la luce di speranza per un porto sicuro