pietro grasso strage georgofiliImpegno contro la mafia e una lunga carriera spesa a difesa della giustizia e della legalità, pilastri sui quali si fonda la democrazia e dunque la Repubblica. Con queste motivazioni il premio Spadolini 2015 va al Presidente del Senato Pietro Grasso. Il prestigioso riconoscimento del Comune di Rosignano verrà consegnato sabato 18 luglio alla Limonaia del Castello Pasquini (ore 17,30). Ad accogliere Grasso a Castiglioncello, “patria dell’anima” saranno il sindaco di Rosignano Marittimo Alessandro Franchi ed il Presidente della Fondazione Spadolini – Nuova Antologia Cosimo Ceccuti.

Il filo rosso che lega Spadolini e Grasso L’edizione 2015 del Premio si svolge a 90 anni dalla nascita del Senatore Giovanni Spadolini e nel decennale del Premio Castiglioncello di Cultura Politica a lui intitolato. L’eccezionalità di questa decima edizione del Premio, promosso come di consueto in collaborazione con la Fondazione Spadolini – Nuova Antologia, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio del Senato della Repubblica, è rappresentata da molteplici aspetti. In primo luogo l’importanza ed il valore del Presidente Grasso, magistrato, per decenni sempre in prima linea nella strenua difesa di legalità e giustizia, e uomo delle Istituzioni, chiamato due anni fa a rappresentare la seconda carica dello Stato. Non di meno la corrispondenza tra la figura del Presidente e Senatore Spadolini e quella del Presidente e Senatore Grasso: una sorta di filo rosso, costituito da impegno civile e difesa delle Istituzioni, lega infatti questi due grandi protagonisti della storia del nostro Paese, dal momento che Giovanni Spadolini fu egli stesso Presidente del Senato dal 1987 al 1994, dopo molti anni di attività politica ai massimi livelli, nel corso dei quali profuse anche un tenace impegno nella lotta al terrorismo ed alle organizzazioni malavitose.

La “lezione di mafia”del Presidente Grasso La cerimonia di consegna del premio avrà delle caratteristiche particolari. Mentre negli anni precedenti, a fianco del Premio Castiglioncello di Cultura Politica Giovanni Spadolini, è sempre stato consegnato un Premio Speciale alla carriera, per questa decima edizione, in considerazione della storia del Presidente Grasso, i due riconoscimenti si fonderanno in un unico Premio, che verrà assegnato da un lato per il suo recente libro “Lezioni di mafia”, sul drammatico tema del fenomeno mafioso nel nostro Paese, e da un lato per la lunga carriera spesa a difesa della giustizia e della legalità, pilastri sui quali si fonda la democrazia e dunque la Repubblica. L’altro elemento di originalità sarà rappresentato dallo svolgimento della cerimonia: più che la presentazione del libro, attorno alla quale di solito si concentra l’assegnazione del Premio, ad essere protagonista del pomeriggio del 18 luglio sarà la “lectio magistralis” del Presidente del Senato Pietro Grasso, una vera e propria “lezione di mafia”. Il Presidente ha voluto infatti regalare ai cittadini di Rosignano e a tutti coloro che vorranno partecipare alla cerimonia un intervento alto ed autorevole che normalmente viene rivolto nelle aule universitarie o, come nel caso del libro di Grasso, nell’Aula Magna della Suprema Corte di Cassazione.

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