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Il Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, in compagnia del Ministro per la Salute, Beatrice Lorenzin, ha inaugurato questa mattina all’ospedale ‘Careggi’ di Firenze il nuovo ‘trauma center’. A fare da padroni di casa, oltre alla direttrice di ‘Careggi’, Monica Calamai, sono intervenuti il governatore della Toscana, Enrico Rossi, l’assessore alla sanità, Stefania Saccardi, il presidente del Consiglio regionale toscano, Eugenio Giani, ed il sindaco di Firenze, Dario Nardella.

Lorenzin: «Careggi è un’eccellenza» «L’ospedale di Careggi è un unicum a Firenze ed in Italia -ha raccontato il Ministro Lorenzin – So come lavorate e so quali risultati portate a casa qui dentro. Questa del ‘trauma center’ è l’inaugurazione di un pezzo di un’eccellenza italiana come è l’ospedale di ‘Careggi’. Conosco questo ospedale fin da quando sono bambina e l’inaugurazione di oggi è un segnale di come cambia e si trasforma la sanità italiana. E’un’eccellenza ‘Careggi’ e non un’eccezione. E’ un’ospedale questo che non va dietro il progresso ma lo anticipa. Sono felice di venire qui oggi a fare questa inaugurazione con il presidente del Consiglio ma non ci fermiamo. Il lavoro che dovremo fare richiede tanti altri sforzi che faremo insieme agli operatori sanitari».

Rossi: «Toscana ha sanità con strutture nuove» «Quello di oggi è un progetto che iniziò nel 2000, sono ormai 17 anni, e che si sta attuando qui ma anche nel resto della Toscana – ha aggiunto il governatore della Toscana,  Rossi – Un progetto che alla fine adotti degli investimenti in tecnologie è costato tre miliardi e mezzo. La Toscana pero’ ha una sanità con strutture nuove. In una città qui vicino, Pisa, hanno appaltato per altri 250 milioni per il completamento dell’ospedale di Pisa. Quindi non è solo Careggi, riguarda tutta la Toscana. Sono tutti nuovi gli ospedali. Poi si discute se da qualche parte sono meglio, peggio, pero’ sono nuovi. Per avere una buona sanità occorre personale adeguato, preparato, e poi anche ben formato, in quantità giusta, e questo un po’ manca, e poi occorre avere una buona organizzazione. Credo che le aziende sanitarie piu’grandi consentano questa organizzazione per provvedere meglio alla salute, e poi occorrono le strutture, la tecnologia, perchè i lavoratori della sanità possano fare il meglio possibile e possano dare un’accoglienza migliore ai malati. Chi lavorerà in un pronto soccorso ha anche un sovraccarico di lavoro perchè non si dovrà dimenticare l’animo delle persone. Qui particolarmente l’animo delle persone è importante perchè si parla di emergenza, e quindi serve rispetto per chi fa questo lavoro».

Gentiloni: «Orgoglio per la straordinaria modernità» Molto applaudito l’intervento del Premier Gentiloni. «L’impressione che ho avuto visitando questa nuova struttura, è di orgoglio nel vedere la straordinaria modernità ed eccellenza di una struttura pubblica come questa -ha evidenziato il Premier -Sia luoghi per i traumi più leggeri, sia le tecnologie più avanzate, credo che possano affermare l’orgoglio nel vedere che c’è il meglio di come si possa organizzare spazi come questo. Una struttura pubblica che merita il meglio. Ci si è lavorato per molti anni e si è messo insieme le diverse competenze specialistiche, facendo si che si arrivasse per tutto ad una scelta vincente».

 

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