Donazioni di sangue in aumento del 3,2% in Toscana nel primo trimestre del 2017 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il dato, fornito in previsione della 46esima assemblea di Avis Toscana in programma l’8 e il 9 aprile prossimi, segna un’inversione di tendenza rispetto all’andamento negativo degli anni precedenti, con un calo del 2,8% nel 2016 rispetto al 2015. Per quanto riguarda le classi di età dei soci e dei nuovi iscritti all’Avis Toscana nel 2016, la maggioranza dei donatori, il 71% del totale, ha più di 36 anni. I nuovi donatori invece sono per lo più giovani tra i 18 e 25 anni (31,5% del totale). In Toscana sono oltre 76.362 i soci di Avis, con 114 mila donazioni, di cui quasi 29 mila di plasma e 4 mila di multicomponent. Nel corso del 2016 ogni donatore Avis ha fatto 1,91 donazioni contribuendo per il 52% al totale delle donazioni effettuate in Toscana.

In aumento i donatori migranti Ottimo risultato per la presenza di donatori migranti: sono 2.932 con un incremento 22% rispetto al 2012. «Tra i tanti temi che verranno discussi durante i lavori assembleari – commenta Adelmo Agnolucci, presidente Avis Toscana – particolare attenzione verrà dedicato a quello relativo ai consumi del plasma e del sangue. Se si confermerà la tendenza alla diminuzione della produzione e della trasfusione di globuli rossi e la domanda di medicinali plasmaderivati continuerà a crescere – continua Agnolucci -, allora anche Avis e i suoi donatori dovranno compiere uno sforzo per rimodulare il loro dono alle rinnovate esigenze».

Articolo precedenteL’inaugurazione. Firenze, il Premier Gentiloni taglia il nastro al ‘trauma center’. «Orgoglio per la straordinaria modernità
Articolo successivoLegami pericolosi. Firenze, donna sfruttava sorelle per prostituzione. 3 arresti