Giovane (42 anni), avvocato, con molte idee e progetti chiari in mente, è appena stato eletto sindaco e ha già convocato il primo consiglio comunale per domani pomeriggio alle 18, quando nominerà anche la nuova giunta. E’ Diego Petrucci, primo cittadino eletto domenica scorsa del comune di Abetone-Cutigliano, nato poco tempo fa dalla fusione delle due municipalità.

Fusione come opportunità «La questione è stata gestita male dai sindaci che mi hanno preceduto – dice subito – poiché c’erano un parere positivo e uno negativo, ma la somma dei voti ha fatto prevalere il voto positivo. Non si tratta però solo di una fusione sulla carta, dove restano due palazzi municipali separati, dipendenti separati e realtà separate. Così non può funzionare. Deve essere una fusione completa affinché questa diventi una vera opportunità di crescita per tutto il territorio, sicuramente turistica, ma anche su molti altri fronti, come, ad esempio le scuole o il servizio di spalatura della neve, tanto per citarne due». Una fusione non semplicissima, contrastata e discussa, ma che secondo il nuovo sindaco si potrà attuare completamente in circa un anno «di intenso ma fattibile lavoro».

Votazioni record Un tema, quello dell’opportunità di crescita per il territorio, che Petrucci ha portato avanti durante tutta la campagna elettorale e che ha convinto gli elettori: «Credo che nel corso di questa campagna elettorale siamo riusciti a riattivare il rapporto tra la politica e la gente comune, parlando di progetti concreti che vogliamo realizzare in questi cinque anni. Abbiamo toccato con mano che le persone, ora più che mai, hanno bisogno di concretezza e non di parole». E i dati danno ragione al neo-sindaco Petrucci, poiché nel suo comune si è avuta un’affluenza alle urne di 15 punto al di sopra della media nazionale.

Non solo neve «Con la fusione dei due comuni – spiega Petrucci – abbiamo un territorio realmente completo e possiamo pensare a un rilancio turistico della nostra area, creando pacchetti che la possano valorizzare in ogni stagione». Quello che il primo cittadino ha in mente, infatti, non è solo una valorizzazione degli impianti sciistici che continueranno ad essere comunque centrali, ma un lancio dell’area montana anche in altri periodi dell’anno, attraverso una proposta turistica decisamente interessante: «L’idea è quella di creare due ‘circolari della montagna’. Si tratta di strade che collegano tutti i borghi del comune e percorribili sia a piedi, sia in bicicletta, sia a cavallo, anche se quest’ultimo, ovviamente, sarà un turismo più di nicchia. Attraverso queste viabilità, il turista potrà spostarsi sul territorio e, grazie a una rete tra le strutture ricettive, potrà scegliere di dormire ogni notte in un paese diverso con un’unica prenotazione: sarà sufficiente un sms alla struttura prescelta per sapere se c’è disponibilità di camere per la notte. Il percorso sarà, appunto, ‘circolare’, in modo da permettere di poter visitare ogni giorno un luogo diverso. Mentre chi vuole fare base fissa in un posto unico, avrà a disposizione un servizio di trasporto pubblico che lo riporterà indietro ogni sera. In questo percorso, il turista non troverà solo la bellezza della nostra montagna o le strutture già esistenti come l’Orto Botanico, il Palazzo di Cutigliano, i mulini, i metati o le ghiacciaie rimesse a nuovo, ma anche presidi del gusto e della ristorazione per conoscere anche questo aspetto della nostra cultura e tradizione». Ma se questo è sicuramente il progetto più importante, Petrucci ha in cantiere anche due festival culturali: uno in estate a Cutigliano e uno in inverno ad Abetone.

I primi provvedimenti E’ già al lavoro il sindaco Petrucci: «L’insediamento è avvenuto martedì – racconta – e mi sono attivato immediatamente per poter convocare questa settimana il primo consiglio che si terrà domani (venerdì) alle 18. In questa occasione sarà anche nominata la giunta e potremo iniziare a lavorare seriamente. Penso anche in questo caso, così come per la percentuale di votanti, siamo un Comune da record: non credo ci siano altri Comuni che abbiano già convocato il consiglio nella prima settimana dopo le elezioni». E intanto ha incontrato i dipendenti comunali sia di Abetone che di Cutigliano «per dire loro che siamo una squadra e dare loro il senso che siamo un comune unico». Mentre è in programma per domani mattina un tavolo tecnico sulla questione della Seggiovia della Regina, a partecipazione comunale e al momento ferma, per capire e affrontare la questione.

 

 

 

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