La Toscana è la quarta regione italiana ad aver registrato la maggior perdita di consumi rispetto al 2019, sia a livello percentuale (-13,8%) sia in termini di valore assoluto (-10.210 milioni di euro): secondo l’ufficio studi di Confcommercio a fine 2020 ogni toscano avrà speso 2.700 euro in meno rispetto al 2019, e la percentuale toscana di perdita risulta superiore anche alla media nazionale, ferma al -10,9%. «Quello che è più drammatico – afferma la presidente di Confcommercio Toscana Anna Lapini – secondo le previsioni del nostro ufficio studi, è che dovremo aspettare almeno cinque anni per tornare ai livelli di spesa pro capite del 2019».

Necessità di riforme Per il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni «c’è bisogno di riforme strutturali, da finanziare in parte con i fondi europei, per tornare a crescere a ritmi più coerenti con le aspettative di famiglie e imprese. Il rischio, altrimenti, è anche quello di non ritrovare la giusta competitività a livello internazionale, dopo che la pandemia sarà passata».

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