Rivedere il regolamento sui procedimenti disciplinari e sollecitare il taglio del numero dei consiglieri nazionali: è quanto chiede il Consiglio di Odg Toscana in un documento approvato all'unanimità e indirizzato al Consiglio nazionale a Roma. Nel documento (leggi) viene criticata la scelta di attribuire ogni potere ai nuovi Consigli territoriali di disciplina: secondo quanto previsto nel regolamento approvato dal Consiglio nazionale, i Consigli regionali dell’Ordine verrebbero privati della possibilità di promuovere l’azione disciplinare, venendo così svuotati del potere di vigilanza attribuito dalla legge 69/63.

Vigilanza per i Consigli regionali Il rischio, secondo Odg Toscana, è che venga meno la distinzione dei ruoli tra la funzione di accusa e quella di giudice terzo e imparziale, con grave pregiudizio sia per i giornalisti che per i cittadini. Odg Toscana chiede quindi che venga rivista la proposta di regolamento così da mantenere ai Consigli regionali il potere di vigilanza, e attribuire ai Consigli territoriali la fase di istruttoria e di giudizio nei procedimenti disciplinari.

Pubblicisti a tempo pieno Nel documento Odg Toscana chiede anche che sia urgentemente riaperto il confronto con il governo per ottenere un drastico taglio del numero dei consiglieri nazionali. Odg Toscana torna inoltre a chiedere con forza che venga approvato un provvedimento che consenta il ricongiungimento dei pubblicisti che esercitano a tempo pieno e in via esclusiva la professione giornalistica dando loro modo di diventare professionisti.

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