locascioAl Teatro Metastasio di Prato Luigi Lo Cascio porta in scena il 26 febbraio, ore 21, “Otello”. Liberamente ispirato all’Otello di William Shakespeare il regista propone un testo rielaborato, riletto e rivisitato che affonda le sue riflessioni partendo dai personaggi a tutti ben noti per crearne di altri inevitabilmente da scoprire.

Un atto unico sul filo dell’immaginazione La produzione del Teatro Stabile di Catania è pronta quindi per una nuova tappa che porterà Vincenzo Pirrotta, Luigi Lo Cascio, Valentina Cenni e Giovanni Calcagno nel territorio pratese con 110 minuti senza intervallo che vedranno Lo Cascio oltre che nella veste di regista anche nei panni di Iago. In questa tragedia i personaggi maschili parlano siciliano mentre Desdemona è l’unica a recitare in italiano. La storia è ambientata nel Mediterraneo ma non si colloca in luogo preciso lasciando spazio all’immaginazione. Ed è così che l’Otello di Shakespeare si trasforma in un atto unico con 4 personaggi uno dei quali è un soldato narratore della storia, coscienza critica e coro.

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