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VOLTERRA – Mino Trafeli (1922-2018, Volterra) ha fatto di Volterra, la sua città natale, una sorta di Itaca privata, da cui tutto è nato e a cui tutto è tornato.

La vita, il lavoro di scultore, gli anni dell’insegnamento all’Istituto d’Arte (tra i suoi allievi più illustri Mauro Staccioli, altro scultore volterrano), la scelta di lasciare gallerie italiane negli anni ’60 e il conseguente mercato che pure lo avevano lanciato per dedicarsi nella sua solitudine non isolata volterrana ad un lavoro sempre libero da ideologie, sovrastrutture e fini diversi da quelli che non fossero la reinvenzione formale e linguistica della scultura.

Dopo le quattro recenti mostre omaggio che la città di Volterra gli ha dedicato tra il 2022 e il 2025 (da Palazzo dei Priori allo Spazio Espositivo del Centro Studi della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra), proprio la Fondazione, presso il Centro Studi Espositivo
Santa Maria Maddalena, ha deciso di allestire la Sala Seneca con sculture, disegni e lavori grafici realizzati tra gli anni ’60 e gli anni 2000, inerenti a uno dei temi più affrontati da Trafeli: quello della Madre, della figura femminile e della generazione, una vera e propria
metafora della creazione artistica e della stessa passione viscerale che l’artista ha sempre mostrato verso il processo scultoreo.

100 anni di Mino Trafeli, Volterra celebra il genio del suo scultore

L’esposizione (allestita secondo un progetto curato della figlia dall’artista, responsabile dell’archivio, Marta Trafeli, e dal critico d’arte Marco Tonelli) presenta una serie di opere (3 grandi sculture, 5 chine della serie Sculture di disegno componenti la scritta MADRE, oltre a 4 tra acqueforti e litografie) che testimoniano, attraverso la varietà di tecniche e materiali (dal bronzo al legno, dalla vetroresina al ferro, dal disegno all’incisione) l’ansia creativa, sperimentale e linguistica di Trafeli, sempre tesa come una corda su un bilico (diverse saranno nel corso dei decenni le opere modificate o distrutte) e mai paga di sé.

La sala all’interno della quale è allestita la mostra, si trova nell’Antico Ospedale – Centro Studi Espositivo Santa Maria Maddalena, inserito nel percorso ‘Anima di Volterra’. Un unico itinerario con audioguida gratuita per scoprire Piazza San Giovanni, il Duomo, il Battistero e l’Antico Ospedale-Centro Studi Espositivo Santa Maria Maddalena.

ORIGINE MADRE – Mostra d’arte
di Mino Trafeli
Inaugurazione 14 giugno 2025 ore 17.00
Apertura fino al 1° novembre 2025
Info e prenotazioni per la visita al percorso Anima di Volterra:
+39 0577 286300
animadivolterra@operalaboratori.com
www.animadivolterra.it