PISTOIA – “Era dal 2013 che a Pistoia non accadeva nulla del genere”. Lo sottolinea l’assessore alla Protezione civile del Comune di Pistoia, Alessio Bartolomei a proposito dell’ondata di maltempo che si è abbattuta su Pistoia.

“Questa volta – prosegue l’assessore – i dati delle ‘cumulate’ fino alle 2 di notte sono nettamente superiori a quelle del 2013. Si tratta, infatti, di oltre 110 mm di acqua, accumulata dalle ore 14 di ieri alle 2 di stanotte. Ciò che ha creato maggiori problemi è stata la vastità del fenomeno, che non è stato limitato a poche zone della città, ma è stato molto esteso, anche alle zone montane”. Questo ha contribuito ad aggravare la situazione delle cosiddette acque alte, cioè quelle dei torrenti principali.

“Soprattutto l’Ombrone – riprende l’assessore -, che nella notte ha raggiunto il secondo livello di guardia, e quindi un’altezza importante, in particolare nella zona di Pontelungo (nella parte ovest di Pistoia, ndr). Questo ha comportato a sua volta che i fossi che vanno a finire dentro l’Ombrone, si sono ingrossati e le problematiche maggiori si sono avute nel torrente Stella e nel torrente Brana, quest’ultimo ha tracimato in almeno un paio di punti, anche nella zona della città. La situazione più seria l’abbiamo avuta in via Lungo Brana, dove lì ha rotto completamente gli argini e l’acqua si è riversata copiosamente lungo la via di Badia, mettendo tanti cittadini in difficoltà”.

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