SIENA – La Deputazione Amministratrice, nella seduta odierna, ha riconfermato il Provveditore della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Marco Forte. L’incarico durerà per il prossimo quadriennio a partire dal 1° gennaio 2023 fino al 31 dicembre 2026.

Marco Forte è stato nominato Provveditore sempre dalla Deputazione Amministratrice nel dicembre 2018 e ne ha assunto la carica il 1° gennaio 2019. Classe 1972, è laureato in economia e commercio all’Università La Sapienza di Roma, con una tesi in Finanza Aziendale. Dopo varie esperienze lavorative in ambito assicurativo in Generali e in ambito bancario in Capitalia nel risk management, dal 2006 lavora in Fondazione Mps prima come responsabile Ufficio Integrato Controlli e poi dal 2012 assume il ruolo di direttore amministrativo. Nel 2016 viene nominato sostituto del direttore generale. Ricopre la carica di amministratore unico di due società strumentali della Fondazione Mps, Vernice Progetti Culturali s.r.l -Impresa Sociale (dal 2012), che si occupa delle attività legate al settore della cultura, e Satus s.r.l. (dal 2019), operante nel settore del seed capital. È membro del consiglio di amministrazione della Fondazione Accademia Musicale Chigiana.

Ha partecipato attivamente all’intero processo di gestione della partecipazione in Banca Mps e alla ristrutturazione finanziaria dal 2011 fino alla positiva conclusione del 2014; conta esperienze anche nell’ambito dell’attività istituzionale e delle erogazioni, maturando così una profonda conoscenza in tutti i processi gestionali della Fondazione.  Da maggio 2021 è vicepresidente della FISES S.p.A., società finanziaria per l’accompagnamento alla crescita e alo sviluppo delle imprese della provincia di Siena; da dicembre 2021 è membro del cda di Sansedoni Siena S.p.A., società immobiliare per la gestione, valorizzazione e sviluppo patrimoni immobiliari.

In ambito ACRI (Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio S.p.A.) e ricopre l’incarico di membro di varie commissioni interne.

Articolo precedenteAmbrosio (Normale): l’Italia investa almeno lo 0,7% del Pil in ricerca
Articolo successivoSiena scende in piazza per dire no alla chiusura dello stabilimento Whirlpool