A undici anni dalla chiusura dell’Ospedale psichiatrico senese, la presentazione dei risultati della prima fase del progetto di recupero dell’immenso patrimonio archivistico e dell’importanza storica e socioculturale del San Niccolò. E’ “Memorie della città dei folli” il progetto realizzato dall’Associazione CREA (Centro Ricerche Etnoantropologiche) con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e la collaborazione dell’ Università di Siena e Asl 7 Siena che sarà presentato alla cittadinanza giovedì 14 ottobre alle 17 nei locali dell’ex ospedale psichiatrico San Niccolò (Facoltà di Ingegneria – Aula 20).


L’archivio del San Niccolò – Si tratta di una straordinaria opera iniziata con il recupero e la catalogazione dell’archivio dell’ex Istituto psichiatrico composto da 200 metri di scaffalature suddivise in 20mila fotografie e 50mila cartelle cliniche con l’obiettivo di indagare le modalità di internamento della classe popolare (in maniera specifica del mondo contadino) tra XIX e XX secolo, il rapporto tra fascismo e manicomi e il ruolo della donna all’interno degli ospedali psichiatrici.


Interni della mente– Il progetto rientra nel calendario di appuntamenti di “Interni della mente”, la rassegna organizzata da Crea e in programma fino al 22 ottobre con tavole rotonde e workshop sul tema della follia e la mostra dell’artista romano Andrea Sampaolo che espone sette quadri ispirati alla lettura delle cartelle cliniche e del fotografo fiorentino Giacomo Doni che presenta otto foto a colori che raccontano il destino degli ambienti manicomiali dopo la chiusura degli ospedali psichiatrici in varie parti d’Italia.


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