Le nuvole di fumo sono lontane, il sole – l’amato sole giamaicano – splende e “tutto suona più forte di prima”. Nina Zilli è tornata, con un album, “Modern Art”, che irradia dal suo centro canzoni che sono come petali da sfogliare, e un tour che venerdì 3 novembre ferma al Viper Theatre di Firenze (ore 21,30 ).

Il concerto Sarà l’occasione per ripercorrere con l’artista i suoi successi più amati e per presentare al pubblico i brani del nuovo lavoro. Nina Zilli sarà accompagnata sul palco da una band di cinque elementi e un dj: Riccardo “Jeeba” Gibertini (tromba, trombone, synth, programmazione), Heggy Vezzano (chitarra), Fabio Visocchi (tastiere), Andrea Torresani (basso), Nico Roccamo (batteria), Tribuzio Enzo “Zak” (Dj). Canzone dopo canzone la scaletta si colorerà anche grazie ai cambi d’abito dell’artista, con le creazioni di Vivienne Westwood, dall’alta moda allo street wear, per adattarsi alla sonorità dei brani, un mix potente di suoni metropolitani e caraibici. Realizzato tra Milano e la Giamaica, “Modern Art” è un album che la cantautrice ama definire urbano/tropicale. Le influenze si sentono eccome: ci sono tanta energia e positività, il reggae, il rap e ci sono le sonorità urban che ben si amalgamano con la sua voce potente. 11 canzoni inedite scritte da Nina Zilli in collaborazione con giovani autori, e prodotto da Michele Canova. A far da prologo è stato brano “Mi hai fatto fare tardi”, tra le colonne sonore della scorsa estate, mentre è di questi giorni l’uscita del nuovo singolo “Domani arriverà”.

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