SIENA – Mps archivia il primo trimestre del 2025 con un utile 413 di milioni di euro, in crescita del 24,2% rispetto allo stesso periodo del 2024 (pari a 333 mln di euro) sia rispetto al trimestre precedente (pari a 385 mln di euro).
L’indice patrimoniale Cet1 ratio fully loaded post Basilea 4 raggiunge il livello record del 19,6%, portando il buffer di capitale a circa 890 punti base rispetto al requisito di coefficiente tier1.
Al 31 marzo 2025 il Gruppo ha realizzato ricavi complessivi per 1.007 milioni di euro, in linea rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-0,5%), mentre aumentano dell’1,1% rispetto al trimestre precedente “grazie alla positiva dinamica registrata dalle commissioni nette, dagli altri ricavi della gestione finanziaria e dagli altri proventi e oneri di gestione”.
Il margine di interesse al 31 marzo 2025 è risultato pari a 543 mln di euro, in calo del -7,5% rispetto allo stesso periodo del 2024 (-44,0 mln di euro), risentendo della dinamica dei tassi di interesse, che ha comportato minori interessi attivi, solo in parte compensati dal minor costo della raccolta.
Le commissioni nette al 31 marzo 2025, pari a 398 mln di euro, evidenziano una significativa crescita rispetto a quelle consuntivate nello stesso periodo dell’anno precedente (+8,9%, pari a +32,6 mln di euro).
Al 31 marzo 2025 i volumi di raccolta complessiva del Gruppo sono risultati pari a 198,2 mld di euro, evidenziando una crescita di +1,0 mld di euro rispetto al 31 dicembre 2024, sia sulla raccolta diretta (+0,6 mld di euro) sia sulla raccolta indiretta (+0,4 mld di euro).