SIENA – Le carte saranno scozzolate venerdì 5 dicembre. Sul tavolo del cda di Mps la vicenda giudiziaria che sta coinvolgendo Luigi Lovaglio e, indirettamente, ha fatto sorgere varie sopra Rocca Salimbeni.
L’indagine sulla scalata a Mediobanca negli ultimi tre giorni ha causato al titolo una perdita che si aggira attorno al 10%. Senza considerare che, in vista di una stagione che dovrebbe portare alla piena operativa della nuova realtà finanziaria, la strategia da mettere in campo rischia di subirne gli effetti.
Da quanto emerge è possibile che il manager riferisca ai consiglieri la sua posizione dopo le intercettazioni telefoniche che lo riguardano inserite nel decreto di perquisizione personale e locale e contestuale sequestro che lo hanno riguardato. Le opposizioni intanto hanno chiesto al ministro Giancarlo Giorgetti di riferire in aula. Finora il titolare del dicastero dell’Economia non ha rilasciato alcun commento sulla vicenda, anche se da quanto risulta il ministero sarebbe estraneo all’indagine.







