Francesco Gaetano Caltagirone già dal 2 novembre scorso si era autosospeso dalla vicepresidenza di banca Mps. Un atto dovuto secondo il testo unico bancario dopo la condanna riportata alla fine di ottobre per la vicenda Unipol – Bnl. La prima sezione penale del Tribunale di Milano, infatti, aveva infatti condannato Caltagirone, insieme a Danilo Coppola, Vito Bonsignore, Emilio Gnutti, Guido Leoni, Ettore e Tiberio Lonati, Stefano Ricucci e Giuseppe Statuto a 3 anni e mezzo e 900mila euro di multa per la vicenda Unipol-Bnl.
 
Atto dovuto del Cda Ieri in tarda serata una nota ufficiale della banca riferisce che il Consiglio di amministrazione ha «ricevuto la comunicazione del Cav. Lav. Caltagirone indirizzata al Presidente e al Presidente del Collegio Sindacale della Banca – con la quale il medesimo si autosospende con effetto immediato dalle funzioni di Vice Presidente e amministratore della Banca». Per questo lo stesso Consiglio «ha dichiarato la sospensione del Cav. Lav. Caltagirone ai sensi dell’art. 6, comma 1 del Regolamento del Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica del 18 marzo 1998 n. 161».

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