A settembre la Costa Concordia sarà in grado di galleggiare. A dirlo è il Governatore della Toscana Enrico Rossi al termine di un incontro a Firenze, nella sede della Regione, con il ministro dell'Ambiente Corrado Clini e con il commissario e capo della Protezione civile Franco Gabrielli sulle operazioni di rimozione della Costa Concordia dall'Isola del Giglio.

Rimozione al bivio «L'obbiettivo è che entro settembre del 2013, con uno slittamento di qualche mese ma compatibile con il cronoprogramma approvato, ci sia il rigalleggiamento della nave. Ormai siamo alla fine del commissariamento in testa al prefetto Gabrielli – ha aggiunto Rossi – quindi bisogna capire come si esce da questa situazione. Questo comporterà una verifica del progetto e sull'avanzamento dei lavori, progetto che e' stato in parte realizzato ma non in maniera ancora adeguata». Sulla fine del commissariamento, proprio ieri il sindaco dell’Isola del Giglio Sergio Ortelli, aveva chiesto una proroga (leggi). Inoltre Rossi ha spiegato che si è riparlato dell'ipotesi di trasporto del relitto a Piombino, ipotesi fortemente caldeggiata dalla Toscana.

Anniversario del naufragio Intanto al Giglio tutto è pronto per ospitare le celebrazioni del primo anniversario del naufragio. La prima cerimonia è in programma alle 9 , sara' la posa dello scoglio strappato dalla chiglia della nave nel punto in cui era, alle Scole, con una targa commemorativa. Quindi una corona di fiori sarà deposta a Punta Gabbianara. La Messa in suffragio delle vittime sarà invece celebrata dal vescovo di Pitigliano-Sovana-Orbetello Guglielmo Borghetti con il coro dell'Isola del Giglio, alle 11 nella Chiesa dei Santi Lorenzo e Mamiliano, la stessa dove la notte del 13 gennaio dello scorso anno trovarono rifugio molti dei naufraghi. Sempre nella stessa chiesa alle 12.15 si terrà la commemorazione, la consegna di onorificenze ''Alla carita' e solidarieta''' e l'attribuzione delle cittadinanze onorarie. Alle 15.30 al Molo Rosso sarà posata una lapide in memoria delle vittime del naufragio e, al Rivellino, una targa che ricorda i gesti di solidarietà dei gigliesi. Sempre nel pomeriggio, alle 18 a Giglio Castello, nella chiesa Santi Pietro e Paolo, un concerto dedicato alla solidarietà, mentre alle 21:45, ora della collisione, un minuto di silenzio sarà seguito dal suono delle sirene delle imbarcazioni in porto e dal lancio di lanterne luminose.
 

Articolo precedenteRichard Ginori, interviene la Regione: «Serve un piano industriale credibile»
Articolo successivoDemocratici contro. Le primarie ora passano in Tribunale. A Siena udienza per decidere chi ha diritto al voto