Meno furti e rapine nel 2013 rispetto all’anno precedente, ma gli omicidi sono raddoppiati, passando dai 10 dello scorso anno ai 20 di quello che sta per chiudersi: tutti e 20 gli autori sono stati però assicurati alla giustizia. Sono i dati dei reparti dell’Arma dei Carabinieri della Toscana che nel 2013 hanno proceduto per 142.647 delitti, a fronte dei 145.992 perseguiti nel 2012 (-2,3%).

4352 arrestati Sono state 1.094 rapine, a fronte di 1.202 commesse nel 2012 (-9%). Le rapine in abitazione hanno fatto registrare però un lieve aumento (149 nel 2013, 138 nel 2012). I furti di cui si sono occupati i militari in Toscana sono stati 81.080, rispetto agli 83.288 del 2012 (-2,7%). I furti in abitazione sono stati 14.423, contro i 14.855 del 2012 (- 2,9%). Infine 1476 i delitti in materia di stupefacenti (1.454 nel 2012), quindi senza significativi incrementi. Le persone arrestate nel 2013 sono state complessivamente 4.352, mentre quelle denunciate in stato di libertà sono state 29.366.

Il frutto della prevenzione«I positivi risultati conseguiti – commenta il generale Alberto Mosca, comandante della Legione Toscana – sono soprattutto il frutto dell’incremento delle ore dedicate alla prevenzione e alla prossimità (2 milioni e 307 mila ore di prevenzione, a fronte di 2 milioni e 220 mila ore nel 2012, pari a +87 mila ore di servizi preventivi), ulteriormente incrementate dal supporto fornito dalle unità specializzate per i servizi di controllo del territorio del 6/o Battaglione ‘Toscana’. L’impegno dell’Arma in Toscana – ricorda poi Mosca – ha riguardato anche la diffusione dei principi di legalità e di conoscenza delle istituzioni mediante l’organizzazione di 425 eventi e manifestazioni per gli studenti delle Scuole Medie e Superiori, d’intesa con il Consiglio Regionale della Toscana e l’Ufficio Scolastico Regionale».
 
Le principali operazioni 28 gennaio, Pistoia: arrestati tre albanesi per violenta rapina in abitazione a Quarrata; 3 maggio, Donoratico (Livorno): arrestato un cittadino senegalese per violenza sessuale, omicidio e occultamento di cadavere della giovane Ilaria Leone, avvenuto il giorno precedente aCastagneto Carducci; 9 maggio, Cernusco sul Naviglio (Milano) e Sarzana (La Spezia): arrestati tre cittadini albanesi responsabili di una rapina in villa, avvenuta a Siena il 24 novembre 2012, in seguito alla quale, dopo alcuni giorni, morì l’anziana vittima; 6 giugno, province di Firenze e Pisa: esecuzione di 20 ordinanze di custodia cautelare per associazione per delinquere finalizzata alle frodi nel settore assicurativo; 11 agosto, Grosseto: arrestato un giovane italiano per l’omicidio di un cittadino albanese per motivi connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti; agosto e settembre 2013, Lucca e Milano: arrestati tre cittadini albanesi per l’omicidio di Ugo Canozzi nella rapina in abitazione a Minucciano (Lucca); 4 novembre, Follonica (Grosseto), scomparsa di Francesca Benetti; 10 novembre arresto Antonino Bilella, custode della tenuta agricola di proprietà della scomparsa, accusato dell’omicidio e dell’occultamento del cadavere;  25 dicembre, Massa: fermato Andrea Mazzi, responsabile del duplice omicidio di due giovani, avvenuto alcune ore prima.

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