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Sono 61 i casi positivi, la quasi totalità anziani degenti, registrati in quattro Rsa-Case di riposo delle province di Arezzo, Siena e Grosseto. E’ quanto rende noto la Asl Toscana sud est che per le rsa ha istituito un’apposita unità di crisi.

La situazione In particolare, si spiega, alla Rsa Pizzetti di Grosseto a oggi risultano positivi 10 ospiti, di cui uno attualmente ricoverato in ospedale, e due operatori: i pazienti hanno tutti sintomi lievi a sono stati trasferiti in una zona ‘Covid’, organizzata appositamente per tenerli lontani dagli altri ospiti. I tamponi eseguiti sono 75 in totale. Alla Rsa Santa Petronilla di Siena risultano invece positivi 13 ospiti e 5 operatori. Alla Rsa di Bucine (Arezzo) gli ospiti positivi sono risultati 22, di cui uno, 92enne, poi deceduto martedì scorso, e 8 gli operatori positivi. Effettuati in tutto 82 tamponi. Sotto controllo infine si spiega la situazione alla Rsa di Badia Tedalda (Arezzo) «dove si registra un solo caso positivo tra i 25 tamponi eseguiti ad ospiti e personale».

Situazione sotto controllo «In generale – si spiega ancora dalla Asl -, la situazione nelle tre province è sotto controllo, le strutture sono state sanificate e si sono separati gli ospiti positivi dagli altri per evitare qualunque tipo di contaminazione nei percorsi. I familiari non entrano ormai nelle strutture dai primi di marzo e, ad oggi, vengono informati quotidianamente per telefono, dal personale o quando le situazioni lo consentano, via Skype o video-chat».

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