ROMA – Approvato dal Consiglio dei Ministri il decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di procedure di ripiano per il superamento del tetto di spesa per dispositivi medici.

In deroga alla disciplina vigente e limitatamente agli anni 2015, 2016, 2017 e 2018, il testo rinvia al 30 aprile 2023 il termine entro il quale le aziende fornitrici di dispositivi medici sono tenute ad adempiere all’obbligo di ripiano del superamento del tetto di spesa posto a loro carico, effettuando i versamenti in favore delle singole regioni e province autonome.

Ma per i produttori non è abbastanza. Striscioni alla mano, i rappresentanti del biomedicale hanno infatti manifestato ieri a Roma chiedendo la cancellazione del payback, che “uccide il Ssn”, mette a rischio le forniture agli ospedali e l’assistenza ai cittadini oltre che decine di migliaia di posti di lavoro.

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