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FIRENZE – Quasi 3 milioni di euro per rafforzare la cultura della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Risorse distribuite in due bandi destinati alla formazione.

“Lo stanziamento di queste risorse è un’importante scelta politica che la Regione Toscana compie per lavorare in modo sempre più sicuro – ha affermato il presidente Eugenio Giani -. Sono interventi in cui crediamo molto – prosegue – altrettanto importanti quanto le azioni di vigilanza e di controllo”.

Il primo bando viene finanziato da Regione Toscana tramite risorse della nuova programmazione del Fondo Sociale Europeo+ 2021-2027 e destina 2 milioni di euro per la formazione nelle imprese attraverso un sistema premiale per progetti che coinvolgono lavoratrici e lavoratori che operano in settori con rischio stimato medio-alto.

Il secondo bando è sostenuto con 720 mila e 186 euro derivanti dall’Accordo di collaborazione siglato tra Inail e Conferenza delle Regioni e Province autonome, a cui la Regione Toscana ha sin da subito aderito. Questo bando finanzierà progetti formativi che tengono conto di un catalogo formativo definito nell’Accordo di collaborazione ed è “a sportello”: le domande verranno finanziate secondo l’ordine cronologico di presentazione, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse disponibili.

Il bando finanziato con risorse FSE+ è aperto dallo scorso 11 gennaio e le domande potranno essere presentate fino al prossimo 15 marzo. I progetti per il secondo bando pubblicato nell’ambito dell’Accordo con Inail potranno essere presentati invece dal prossimo 26 gennaio 2024 fino al 31 ottobre 2024.

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