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PISTOIA – Un’operazione congiunta di carabinieri e municipale di Pistoia ha portato al sequestro di una discarica abusiva storica nei pressi del campo nomadi “ex campo volo” in via Ciliegiole, nell’ambito di un’indagine della Dda di Firenze.

L’area, estesa oltre 3 ettari, era stata bonificata più volte in passato ma è stata nuovamente posta sotto sequestro per impedire ulteriori danni ambientali.

Cinque persone sono indagate per reati legati al traffico illecito di rifiuti, gestione illecita e realizzazione di discariche abusive, con accuse che includono anche lo smaltimento di rifiuti pericolosi come l’amianto e l’incendio doloso di materiali di scarto, nonostante la vicinanza dell’ospedale. Secondo le indagini, centinaia di tonnellate di rifiuti sarebbero state conferite illegalmente da soggetti non identificati per risparmiare sui costi di smaltimento.

L’operazione ha coinvolto oltre 40 operatori, tra cui carabinieri del Gruppo per la Tutela dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica di Roma e del comando provinciale, con il supporto di due unità cinofile e un elicottero, oltre a 10 agenti della polizia municipale. Le indagini, condotte da settembre 2023 a settembre 2024, hanno documentato un sistema organizzato di traffico illecito e abbandono di rifiuti, con modalità che prevedevano anche l’uso di false documentazioni e l’occupazione abusiva di capannoni per lo stoccaggio.

Attualmente è in corso un’ulteriore operazione di bonifica finanziata con fondi del PNRR, accompagnata da verifiche ambientali su suolo e acque per prevenire rischi sanitari. Le indagini proseguono per identificare i produttori originari dei rifiuti e si rivolge un appello alla cittadinanza affinché si affidino a ditte autorizzate per lo smaltimento e segnalino tempestivamente eventuali illegalità, al fine di evitare il ripetersi di situazioni simili.

Questa operazione si inserisce in un più ampio contesto di contrasto al traffico illecito di rifiuti in Toscana, che ha visto recentemente coinvolte anche altre province come Prato e Napoli, con sequestri e indagini su aziende e persone accusate di gestioni illecite di rifiuti tessili e speciali.

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