50 mascherine vendute ad un prezzo maggiorato da un distributore di carburante di Siena. A scoprirlo la Guardia di Finanza di Siena che ha rinvenuto un tavolino appositamente adibito con prodotti per l’emergenza sanitaria, nello specifico disinfettante e mascherine di protezione, senza l’espressa indicazione del prezzo di vendita.

Prezzo sproporzionato «Si tratta di mascherine di tipo FFP2, che sebbene facenti parte di confezioni da 10 pezzi, venivano vendute singolarmente al costo di 8 euro cadauna, ad un prezzo evidentemente sproporzionato rispetto al valore normale praticato nel periodo antecedente l’emergenza sanitaria» si legge in una nota delle Fiamme Gialle che precisa come «una confezione di prodotti della specie era commercializzata, in condizioni normali ad un prezzo oscillante da 10 alle 20 euro». I finanzieri hanno contestato al titolare del distributore, la normativa in materia di disciplina prezzi per aver posto in vendita merce senza indicazione del prezzo, applicando una sanzione da un minimo di 500 euro a un massimo di 3000 euro, oltre che a sequestrare tutte le mascherine rinvenute che risultavano anche prive del contenuto minimo delle informazioni merceologiche del prodotto.

Articolo precedenteEffetti del Coronavirus. Maestro Chung in isolamento, non dirige il concerto del Maggio a Firenze
Articolo successivo“Svegliami”. In prima nazionale al Teatro Era una riflessione su un mestiere prezioso