Cooperare e dialogare con una progettazione coordinata tra organi locali, regionali, nazionali ed europei per iniziative turistiche, anche di tipo multimediale, che riguardino la conoscenza e la promozione delle eccellenze storiche, culturali, commerciali e paesaggistiche d’interesse dei due territori comunali e la valorizzazione delle rispettive eccellenze agro-alimentari, con particolare riferimento ai prodotti a denominazione di origine controllata quali i Vini “ Ansonaco” e “Orcia”.
Con questi obiettivi il Comune di Isola del Giglio, rappresentato da una delegazione composta dalla Giunta, dal Consiglio comunale e dalla Pro Loco e di San Quirico d’Orcia hanno siglato nella sala consiliare di Palazzo Chigi a San Quirico un protocollo d’intesa sancendo, di fatto, un gemellaggio istituzionale tra due territori legati storicamente e culturalmente.
 
«Si tratta – spiega il Sindaco di Isola del Giglio Sergio Ortelli – di un grande passo verso una visione più ampia del nostro territorio che parte da un mare unico e arriva ad una campagna unica. Per rimanere competitivi sui mercati dobbiamo imparare a programmare sempre di più in un’ottica di area vasta. Il Consiglio comunale ha dato mandato unanime a legarsi istituzionalmente ad un territorio patrimonio dell’umanità con il quale condividiamo un legame storico di centinaia di anni». «Il Giglio e la Val d’Orcia – ha aggiunto il sindaco di San Quirico d’Orcia Roberto Rappuoli – proseguono un percorso che ha visto già alcuni importanti momenti di condivisione attraverso i due festival e la collaborazione con il consorzio di promozione turistica MaremMare. Con la firma del documento le istituzioni avranno tutti gli strumenti normativi e le relazioni per consolidare ed implementare quanto fino ad ora realizzato. L’augurio è che entro breve possa estendersi anche agli altri Comuni della Val d’Orcia che hanno condiviso questo percorso».
 
Rapporti tra le due comunità Nel 1549, infatti, quando il pirata Barbarossa deportò 700 gigliesi dal Castello a Costantinopoli l’isola fu ripopolata con famiglie provenienti anche dalla Val d’Orcia. Partendo da questo episodio storico i legami sono stati valorizzati e rilanciati, a partire da una prima nota d’intenti nel 2008 e poi negli anni seguenti,  in occasione  delle manifestazioni culturali “Festival Valdorcia” e “MusicalGiglio”, che hanno dato luogo collaborazione artistica, con ampio successo e consenso fra le popolazioni dei Comuni coinvolti.
 
Il protocollo Secondo quanto scritto nel documento i due territorio si impegnano a promuovere lo scambio attivo delle risorse umane e la diffusione delle informazioni per coinvolgere i cittadini delle due comunità nella realizzazione di iniziative e progetti. Vengono inoltre fissati incontri periodici con lo scopo di rendere il “patto di gemellaggio” strumento permanente di incontro, condivisione, socializzazione delle popolazioni, promozione e sviluppo dei territori, nonché per la programmazione di ogni azione o intervento che si riterrà opportuno perseguire nel comune e reciproco interesse.

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