Un fondo di garanzia, infruttifero, per sostenere persone che trovano difficoltà ad accedere al credito bancario per mancanza di una situazione giuridico-patrimoniale tale da offrire idonee garanzie ma che, comunque, appaiono cittadini in grado di impegnarsi in un progetto di sviluppo delle proprie potenzialità che passa attraverso l’utilizzo consapevole del denaro. È stato sottoscritto questa mattina un protocollo per la realizzazione del fondo tra il sindaco del Comune di Montalcino Silvio Franceschelli e Vittorio Stelo, presidente di Microcredito di Solidarietà, società fondata nel 2006 a Siena da Banca Monte dei Paschi di Siena, Comune e Amministrazione Provinciale di Siena, Diocesi di Siena e quella di Montepulciano, altri comuni della provincia e alcune associazioni di volontariato.

Il protocollo prevede che il fondo potrà essere utilizzato dalla società a copertura di eventuali insolvenze. I destinatari del finanziamento dovranno essere esclusivamente i residenti nel comune di Montalcino tra lavoratori che hanno perso il posto di lavoro e che non hanno ammortizzatori sociali; anziani soli e famiglie che devono fronteggiare spese straordinarie, persone fisiche che si trovano in situazioni di particolari difficoltà; società di persone o società a responsabilità limitata semplificata o associazioni o società cooperative, per l’avvio o l’esercizio di attività di lavoro autonomo o di microimprese, che trovano difficoltà ad accedere al credito bancario ordinario. Microcredito di Solidarietà, nell’intento di favorire l’attività istituzionale dell’ente, mette a disposizione un “plafond” per la concessione di finanziamenti di importo unitario non superiore 3 mila euro con durata massima di 36 mesi per un volume complessivo pari a tre volte il versamento effettuato dall’ente per la costituzione del fondo di garanzia.

Il sindaco: «Supporto concreto ai nostri cittadini» «Si tratta – spiega il sindaco Franceschelli – di una misura che ci permette di offrire un supporto concreto ai nostri concittadini che si trovano in condizioni di necessità e bisogno. Anche e soprattutto in questa fase in cui l’emergenza sanitaria ha messo a dura prova il tessuto sociale dell’Italia intera. Non si tratta di una misura singola, ma di un intervento che rientra in una programmazione più ampia per il sostegno e il rilancio del nostro territorio e che vede nel ‘Manifesto di Montalcino’ il piano operativo per i prossimi dieci anni».

Stelo: «Un aiuto incisivo a una realtà sociale e lavorativa come il territorio ilcinese» «Il Comune di Montalcino – spiega Stelo – ha dimostrato grande sensibilità nei confronti dei propri cittadini, mettendo a disposizione un fondo di garanzia a favore di Microcredito di Solidarietà, di cui è già socio. La firma di questa convenzione rappresenta un traguardo importante per la nostra società, perché ci offre la possibilità di fornire un aiuto incisivo a una realtà sociale e lavorativa come il territorio ilcinese, attraverso interventi a favore delle persone fisiche che si trovano, soprattutto in questa fase di emergenza determinata dal Covid-19, in difficoltà temporanea per pagamenti urgenti destinati a beni e servizi primari. Questa convenzione è motivo di soddisfazione anche perché si aggiunge ad altri accordi siglati dell’ultimo anno volti a potenziare l’intervento di Microcredito a sostegno delle famiglie in difficoltà. Il nostro desiderio è quello di essere utili e decisivi sul territorio non solo in questo momento ma anche in autunno che, sebbene ci auguriamo che la situazione migliori, potrebbe necessitare di maggiore supporto».

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