Hanno suonato il campanello spacciandosi per una persona conosciuta, ma quando l’anziana ha aperto la porta le si sono scaraventati addosso, l’hanno minacciata con un coltello e chiusa in camera da letto, così da poter agire indisturbati. Le grida della donna poi hanno richiamato l’attenzione dei vicini, pronti a chiamare i soccorsi che hanno provveduto a liberarla, quando però i ladri erano già spariti.

La vicenda La brutta avventura è andata in scena nel tardo pomeriggio di lunedì, a Grosseto. A quell’ora la vittima, una donna di 85 anni, era da sola nella sua abitazione quando ha sentito suonare il campanello. Da dietro la porta una voce femminile si spacciava per l’agente immobiliare che abita al piano di sotto, così l’anziana ha aperto senza pensarci più di tanto. Ma una volta aperta la porta, i due ladri hanno fatto irruzione. Due italiani, un uomo e una donna, dal chiaro accento toscano. Prima l’hanno strattonata con forza e poi l’hanno chiusa nella stanza, così da rubare indisturbati tutto ciò su cui hanno messo le mani. I soccorsi sono arrivati poco dopo, quando la donna ha chiesto aiuto dalla finestra, liberata poi dai vigili del fuoco che hanno fatto intervenire la polizia. Sul posto anche la polizia scientifica, ma la coppia di ladri era già sparita.

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