«Tutti riceveranno gli indennizzi nei tempi previsti» e «senza oneri». Lo afferma il presidente del Fitd (Fondo interbancario tutela depositi) Salvatore Maccarone intervistato da ‘Cuore e Denari’ su Radio 24 in merito agli indennizzi dei risparmiatori delle 4 banche (Carife, Etruria, Marche e Carichieti).
«Dialogo costruttivo con le associazioni dei consumatori affinché tutti ricevano il pagamento in modo corretto e ordinato» Per il Fitd, che gestisce il fondo di solidarietà istituito dalla finanziaria e alimentato dalle banche che riceverà le domande ed eseguirà i pagamenti, «questa è una attività insolita, il Fitd è nato con lo scopo di tutelare depositanti sotto i 100mila euro. In ogni caso è un compito affidato da legislatore, le leggi ci rispettano e ci stiamo organizzando, dal 22 luglio sarà disponibile sul nostro sito il modulo per formulare la domanda». Maccarone ha ricordato come si tratti di «una procedura complessa per l’organizzazione e per la gestione delle domande che saranno migliaia e vanno gestite nel tempo che la legge fissa in 2 mesi. Ci stiamo attrezzando anche per affrontare casi specifici come cessioni, eredità o altro. Ci si augura solo che domande non arrivino tutte assieme». Inoltre «abbiamo un dialogo costruttivo con le associazioni dei consumatori affinché tutti ricevano il pagamento in modo corretto e ordinato». Il presidente del Fitd ha poi ricordato come «le obbligazioni oggetto del rimborso devono essere acquistate prima del 12 giugno 2014 e detenute al 22 novembre 2015. Sono necessari anche una serie di documenti che devono fornire le banche che dovranno collaborare. Vanno rispettati poi alcuni parametri su patrimonio e reddito».
