Figc in visita ad Empoli
Figc in visita ad Empoli
Figc in visita ad Empoli

«Un allenatore ottimista nel nostro calcio è Sarri: l’Empoli va in tutti gli stadi d’Italia e domina nel gioco, perché lo ha fatto a San Siro come all’Olimpico o contro il Napoli. L’Empoli è riuscito a non far passare per venti minuti la propria meta campo al Milan, vuol dire che il calcio sta cambiando. Quindi tanto di cappello, vuol dire che all’Empoli si hanno idee e lavoro, e giocatori disponibili». Nello stesso contesto in cui ha pronunciato l’ormai famose parole circa i troppi stranieri di colore nelle nostre squadre Primavera, ovvero il Teatro Verdi di Montecatini Terme, a margine del ritiro del Trofeo Maestrelli 2015, l’ex tecnico di Milan e Nazionale italiana Arrigo Sacchi si è sperticato in lodi per la formazione azzurra toscana, particolarmente studiato domenica scorsa dall’uomo di Fusignano perché avversario di una squadra che a lui sta particolarmente a cuore. «Non so prevedere il futuro e non sono dentro il Milan ma auspico che si riparta bene e presto, lo dico per l’affetto che ho verso questa società. – ha aggiunto Sacchi -. Vorrei che il club rossonero la smetta di comprare giocatori a parametro zero, ma io so perché lo fanno. Si può fare del buon calcio con giocatori sconosciuti ad esempio come fa l’Empoli, tutti giocatori che non avevano quasi mai giocato in serie A. L’Empoli è una squadra nei concetti, nelle idee, nello spirito, nella conoscenza. Si può fare, non è obbligatorio spendere tanto».

Ficg in visita ad Empoli E continuando a parlare di tecnici, martedì e mercoledì il campo Sussidiario di Empoli è stato fatto oggetto della visita dei partecipanti al corso Master Uefa Pro 2014-2015. Allenatori che ambiscono a conseguire il patentino calcistico massimo a livello italiano, quali il collaboratore tecnico in Nazionale di Antonio Conte, Massimo Carrera, o gli ex calciatori Padalino e Baronio ma anche il tecnico fresco secondo con il suo Verona alla Viareggio Cup 2015, Massimo Pavanel o Leonardo Semplici, attuale guida della Spal, con un passato nella Primavera della Fiorentina, hanno prima visionato dal vivo il lavoro di Maurizio Sarri sul campo da gioco, e poi hanno preso appunti da quest’ultimo che ha radunato tutti nella sala stampa dello stadio Castellani per parlare della sua idea di calcio e di come ha trasformato il suo Empoli nella bella realtà ammirata quest’anno in serie A. Presenti anche il presidente Fabrizio Corsi ed il ds azzurro Marcello Carli con quest’ultimo che nel frattempo ha messo a segno il rinnovo del centrocampista Daniele Croce fino al 2016 e che sta lavorando, in attesa che il portiere Luigi Sepe prolunghi con il Napoli, per prolungare l’avventura del classe ’91 di Torre del Greco per almeno un altro anno nella cittadina della Valdelsa. Tornando alle notizie di campo contro il Chievo Verona domenica pomeriggio, fischio di inizio alle ore 15, ci sarà anche Riccardo Saponara, reduce da una varicella che lo ha messo ko nei gironi antecedenti alla sfida con il Milan. A presentare la sfida chiave per la corsa salvezza contro i clivensi si presenterà in conferenza stampa sabato il tecnico Maurizio Sarri che poi nel pomeriggio riceverà il premio intitolato alla memoria dell’ex assessore allo sport empolese Albano Aramini, massima onorofecenza cittadina in ambito sportivo. «E’ un premio che sono onorato di ricevere e che mi riempie di orgoglio per tanti motivi – ha spiegato l’allenatore azzurro –. Il principale è che considero Empoli la mia città adottiva».

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