In Toscana soffre di asma fra il 5 e il 10% della popolazione, una patologia respiratoria che può esordire già in età pediatrica. Il dato è emerso durante il Congresso Nazionale ‘I device inalatori nella governance delle malattie delle vie aeree’, organizzato da Roberto Dal Negro, responsabile del Cesfar, Centro Nazionale Studi di Farmacoeconomia e Farmacoepidemiologia Respiratoria di Verona, con oltre 300 specialisti accreditati, provenienti da tutta Italia e presenze di rilievo anche dall’estero.

Più farmaci da un unico spray Al convegno si è parlato di nuovi dispositivi inalatori per combattere le malattie respiratorie, “device” attivabili solo col respiro ed erogatori multifunzionali. «A breve saranno disponibili degli erogatori, del tipo delle classiche bombolette, in grado di essere attivati semplicemente dal respiro – spiega Federico Lavorini, dirigente medico Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi di Firenze – e l’altra grande novità saranno i nuovi device che permettono di erogare molteplici farmaci da un unico spray». Sempre nell’ambito dello stesso convegno è emerso che a Siena e provincia, in base ai dati Istat, l’età media della popolazione è più alta della media nazionale e ciò implica una maggiore prevalenza di patologie respiratorie croniche invalidanti come la Bpco.

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