Empoli_tifo2La sosta per il campionato di calcio di serie A, in coincidenza delle festività pasquali e delle amichevoli internazionali, hanno riportato al centro anche in casa Empoli alcuni voci riguardanti la prossima sessione di calciomercato estiva. L’analisi in realtà nel club guidato dal presidente Fabrizio Corsi si sono concentrate anche su quanto avvenuto nel periodo di trattative dello scorso mese di gennaio dove forse alcune offerte per i top player della società azzurra, visto il rendimento non sufficienti di molti di quest’ultimi, potevano essere accettate. Ecco che così non debbono stupire le dichiarazioni del difensore azzurro Lorenzo Tonelli che poche ore prima della Pasqua in una lunga intervista ha dichiarato come le voci riguardanti il suo possibile trasferimento ad un altro club ad inizio di quest’anno lo hanno in qualche modo destabilizzato.

Empoli, possibili partenze e arrivi C’è chi giura che nel principale sodalizio calcistico della Valdelsa ci si sia mangiati il cappello per quei 10 milioni di euro offerti dalla Roma per il centrale difensivo fiorentino, oggi dato in orbita Lazio, così come difficilmente arriveranno super offerte per il fantasista Riccardo Saponara come quelle portate da alcuni intermediari due mesi fa, anche se proprio il giocatore forlivese, Tonelli, Mario Rui e Zielinski dovrebbero partire al termine di questo campionato, così come Paredes che farà ritorno nella Roma, mentre tutte da valutare le posizioni di Buchel e Skorupski la cui permanenza ad Empoli sarà decisa in base al loro rendimento nelle ultime otto giornate. Un’altra voce molto forte che si è fatta largo negli ultimi 30 giorni è quella che riguarda l’attuale d.s. azzurro, Marcello Carli. Quest’ultimo infatti ha mostrato segnali di insofferenza dalla politica aziendale calcistica del numero uno, Fabrizio Corsi ed ha ricevuto più di qualche lusinga dal tecnico giallorosso, Luciano Spalletti, che lo vorrebbe con sé nella capitale.

Anche il ds con la valigia? «Sono vent’anni che sono ad Empoli ed ho un rapporto importante con il presidente -ha raccontato proprio parlando del suo futuro Marcello Carli – Penso di stare attualmente in una società in cui difficilmente si trova di meglio da altre parti nel fare il proprio lavoro. Mi sento ad Empoli di poter determinare nella scelta, nella gestione, nel rapporto che ho con Fabrizio Corsi. Sto benissimo qui, sono felicissimo. Se riuscissimo a salvarci sarebbe un’impresa incredibile perchè in questi quattro anni abbiamo fatto una finale dei play-off, abbiamo vinto il campionato di serie B, ci siamo salvati e se ci ripetissimo sarebbe straordinario. Se venisse l’offerta di un club importante? Non lo so, ci andrei a parlare. Sarei falso ed ipocrita se dicessi il contrario. Nel caso dovessi rimanere ad Empoli sarei comunque molto felice. Spalletti? Non l’ho mai sentito anche se è un amico. I miei pensieri attualmente sono concentrati a far sì che l’Empoli possa fare un grande finale di campionato».

E mister Giampaolo? Chi proprio a fine torneo discuterà anch’esso il suo futuro con la società azzurra è il tecnico Marco Giampaolo. Le sicurezze del periodo invernale si sono mischiate agli ultimi due mesi e mezzo senza vittorie. Sul tavolo c’è un’opzione per il rinnovo fino al giugno 2017 ma si sono fatti i nomi anche di alcune alternative all’allenatore nativo di Bellinzona. Quest’ultimo piace molto a Sassuolo e Lazio mentre nel caso Giampaolo non dovesse rinnovare, in pole per la sua sostituzione ci sarebbero Stellone e Rastelli. Nel frattempo nelle ultime ore ha parlato uno dei collaboratori in panchina di Marco Giampaolo, il suo vice, Giovanni Martusciello. «Il momento non è dei migliori, eravamo abituati ad altri risultati e certo siamo dispiaciuti per come adesso questi non siano all’altezza del girone di andata, nonostante una buona classifica. Contro il Palermo, inutile girarci intorno, la prestazione non è stata al di sotto del nostro standard, ma è dalla gara con il Frosinone che stiamo trovando alcune difficoltà. Sono arrivati dei fischi, ma io credo che questi possono solo far bene, quando ero giocatore e mi fischiavano mi caricavo per dimostrare che potevo far meglio. Da dire che negli ultimi anni molta gente si è ravvicinata all’Empoli e credo che questo sia anche figlio del buon calcio che da tempo stiamo, in linea generale, esprimendo. All’orizzonte ce la Juve, ma noi anche questa la gara la prepareremo come tutte le altre, facendo le cose con la massima semplicità, sposando la massima del mister Giampaolo, ovvero che c’è sempre qualcosa da perdere, anche contro queste grandissime squadre.- ha aggiunto Martusciello a Radio Lady Con Giampaolo il rapporto è ottimo, a distanza di mesi confermo quelle che erano le mie prime impressioni, ovvero che è una persona gradevole e che molto di calcio. Il mio futuro? Fino a qualche anno fa mi ero prefissato di non voler fare l’allenatore, poi qualcosa è cambiato ma comunque per farlo serve una panchina».

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