Non una legge che tuteli gli sport di tradizione a causa di mancanza di fondi ma un ordine del giorno che impegna il Consiglio regionale a continuare il percorso di discussione e confronto per tutelare le manifestazioni di rievocazione storica in Toscana. Il Consiglio regionale della Toscana ha respinto la proposta di legge di iniziativa popolare dai Consigli comunali di Torrita di Siena, Foiano della Chiana, Monte San Savino, Citta’ di Chiusi e Sinalunga per la valorizzazione e tutela degli sport di tradizione, nello specifico del gioco del pallone con il bracciale e di palla tamburello, La proposta e’ stata respinta a maggioranza perche’ non ha copertura finanziaria (nel testo veniva richiesto lo stanziamento di 250 mila euro per promuovere questo tipo di manifestazioni sportive).


L’odg – L’aula ha, tuttavia, approvato, con voto unanime un ordine del giorno che ”impegna il Consiglio regionale a sollecitare l’assessore competente e l’Ufficio di presidenza della V Commissione consiliare a riaprire un tavolo di discussione con i comuni proponenti al fine di trovare convergenze fattive e utili percorsi di confronto” e anche ”un tavolo di discussione volto a dare tutela e dignita”’ alle manifestazioni di rievocazione storica in Toscana. Come ha spiegato Nicola Danti (Pd), presidente della commissione Cultura ”il voto negativo per la mancata copertura finanziaria non significa che il tema non sia interessante e che non vada inquadrato in una più ampia strategia di valorizzazione delle nostre tradizioni”.


Siena

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