Foto termemontecatini.it

FIRENZE – “Ci sono state interlocuzioni con la Corte dei conti in vista della parifica del rendiconto regionale, e i temi che sono stati riportati nella relazione ci erano stati anticipati”.

L’assessore a enti locale e società partecipate, Stefano Ciuoffo, torna sulle questioni sollevato dai magistrati contabili, e lo fa, in particolare, precisando i termini delle questioni che riguardano le Terme di Montecatini e quelle di Casciana.

“Relativamente a Montecatini, come richiesto, e come è stato fin dall’inizio, l’obiettivo che la Regione Toscana si è posta con l’acquisto di alcuni beni di pregio del patrimonio della società delle Terme – spiega Ciuoffo – è la valorizzazione di un progetto culturale che consenta la messa a disposizione dell’interesse pubblico di un patrimonio riconosciuto dall’Unesco. Il progetto che verrà sviluppato, e al quale si sta già lavorando, è rappresentato – prosegue – da una significativa proposta a livello museale e culturale, con lo scopo di valorizzare e rilanciare contemporaneamente la vocazione termale e turistica del territorio di Montecatini”.

“Per quanto riguarda Terme di Casciana – puntualizza l’assessore -, abbiamo già comunicato alla Corte dei Conti che non daremo seguito all’attuazione dell’articolo 2 della legge regionale 44 del 2022 circa il subentro nella proprietà degli immobili della società termale. Stiamo valutando con la società ed il Comune, con i quali c’è stata fin da sempre condivisione, le prossime azioni per portare a termine al più presto la liquidazione della società, sempre con l’obiettivo – conclude – della salvaguardia del territorio e dell’occupazione”.

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