Il rilancio delle Terme di Casciana passa dall’accordo su Villa Borri.  Nel corso della seduta di mercoledì 10 aprile, il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità il progetto finanziario e di gestione per il rilancio della struttura.
 
L’accordo transattivo su Villa Borri Tra i punti all’ordine del giorno l’approvazione dell’accordo transattivo con la società immobiliare Le Querciole, mirato a chiudere una vicenda pluriennale che ha segnato negativamente l’andamento aziendale delle Terme. La società immobiliare cogestisce insieme alle Terme, la proprietà di Villa Borri occupandosi delle residenze turistiche alberghiere. L’accordo permette all’amministratore unico delle Terme, Arabella Ventura, di dare avvio alle manifestazioni di interesse per mettere sul mercato l’attività di gestione del centro benessere. Questa operazione permetterà all’azienda Bagni di Casciana srl, anche in considerazione dei bilanci preventivi presentati nel corso del Consiglio Comunale dall’ad, di raggiungere la parità di bilancio entro la fine del 2014.
 
Verso l’azione di responsabilità Unanimità anche per la verifica delle condizioni per promuovere un’azione sociale di responsabilità nei confronti dell’organo amministrativo delle Terme che, negli anni compresi tra il 2005 e il 2008, stipulò il contratto di locazione di Villa Borri con la società immobiliare Le Querciole. Un contratto considerato dall’amministrazione attuale con “alcuni aspetti di poca chiarezza – si legge nella delibera approvata dal Consiglio comunale – da cui potrebbe essere disceso un danno alla società o comunque un minore potere contrattuale nei confronti di Immobiliare Le Querciole”.
 

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