La vettura della persona deceduta

FIRENZE – Nel 2022, con la piena ripresa della mobilità dopo i lockdown, si sono verificati in Toscana 15.111 incidenti stradali, che hanno causato la morte di 225 persone e il ferimento di altre 19.307. Lo afferma un focus dell’Istat, evidenziando che rispetto al 2021 aumentano gli incidenti (+11,1%), i feriti (+10,3%) e le vittime (+18,4%), mostrando variazioni superiori a quelle registrate a livello nazionale (rispettivamente +9,2% per gli incidenti, +9,2% per i feriti e +9,9% per le vittime).

Nel periodo 2010-2022, secondo i dati Istat, le vittime della strada si sono ridotte in Toscana del 26,5%, più della media nazionale (-23,2%). Nello stesso periodo l’indice di mortalità sul territorio regionale diminuisce leggermente (da 1,6 a 1,5 deceduti ogni 100 incidenti), mentre quello nazionale non subisce variazioni (1,9 decessi ogni 100 incidenti).

Nel 2022 il maggior numero di incidenti (11.711, il 77,5% del totale) si è verificato sulle strade urbane, provocando 99 morti (44,0% del totale) e 14.321 feriti (74,2%). Proprio sulle strade urbane si rileva l’incremento maggiore di sinistri (+12,2%), seguite dalle autostrade (+8,6) e sulle altre strade (+2,6%). Gli incidenti più gravi tuttavia avvengono sulle autostrade (3,8 decessi ogni 100 incidenti) e sulle strade statali, regionali, provinciali fuori dell’abitato (3,7).

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