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“Don Giovanni – Vivere è un abuso, mai un diritto” al Teatro dei Rinnovati di Siena. Dal 18 al 20 marzo va in scena lo spettacolo rivisitato dal regista Filippo Timi che lavora su uno dei più classici personaggi della letteratura, per una pièce dallo stile unico e imprevedibile.

Tra potere e autoinganno aspettando la morte Timi tende a disorientare lo spettatore e lasciare l’ovvio lontano dal palcoscenico, lasciando spazio alla provocazione e al gioco portati all’eccesso. Scene colorate e costumi scultorei sono la cornice del Don Giovanni che rappresenta la società volubile che ambisce al potere e ama l’autoinganno, certa che non potrà mancare all’appuntamento con la morte. Oltre che regista Timi è anche interprete dello spettacolo prodotto dal Teatro Franco Parenti e dal Teatro Stabile dell’Umbria. Sul palco anche Umberto Petranca, Alexandre Styker, Marina Rocco, Elena Lietti, Lucia Mascino, Roberto Laureri, Matteo De Blasio e Fulvio Accogli.

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