Colto in flagrante mentre stava rimuovendo l’apparecchiatura installata per la clonazione delle carte bancomat in uno sportello della banca Cras in Piazza del Campo a Siena. E’ quanto accaduto domenica mattina e l’uomo, un 34enne di origini serbe senza fissa dimora, è stato arrestato dai Carabinieri che erano sulle sue tracce da un mese. A far scattare le indagini, infatti, il 18 luglio, la denuncia di un cittadino che si era accorto tramite il sistema di ‘sms alert’ legato alla sua carta bancomat che, dal suo conto, era stato effettuato da uno sconosciuto un acquisto on line in Cina per un importo pari a 78 euro.

La svolta nell’ultima settimana Secondo quanto poi accertato dai Carabinieri, con l’ausilio del personale della banca accortosi della manomissione del bancomat e grazie alla visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza, il 34enne si era recato più volte al bancomat nell’ultima settimana per accertare il funzionamento dell’apparecchiatura ‘Skimmer’ che aveva installato. Non solo, il sabato prima dell’arresto, l’uomo aveva apposto un cartello con su scritto ‘Fuori servizio’ sul bancomat adiacente a quello manomesso per indurre cittadini e turisti a prelevare il denaro da quello in cui aveva installato l’apparecchiatura skimmer.

Probabile cabina di regia all’estero Domenica 19 agosto, dopo una settimana di appostamenti, i Carabinieri hanno fatto scattare le manette. «Le indagini proseguono, si ritiene che l’arrestato possa essere solo un membro di un gruppo di malviventi con una cabina di regia all’estero» hanno spiegato i Carabinieri oggi in conferenza stampa.

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