Ci sono anche le auto bianche del Radiotaxi Firenze 4242 tra quelle delle 12 città italiane che mercoledì 25 novembre aderiranno all’iniziativa contro la violenza di genere, promossa dall’associazione ‘Tutti taxi per amore-Odv’.

#Marianneviaggiaintaxi porta a bordo delle vetture aderenti all’associazione la voce delle donne che sono passate negli anni attraverso il centro antiviolenza “Marie Anne Erize” di Tor Bella Monaca a Roma. Sarà possibile ascoltare un montaggio radiofonico di 15 minuti contenente, oltre alle testimonianze di donne vittime di violenza, “Il Femminicida” e “Regina” interpretate dall’attore teatrale Emilio Spataro. L’iniziativa è frutto della comunione di intenti tra le due realtà, che collaborano assieme da diversi anni per la sensibilizzazione al fenomeno della violenza di genere.

Salsiccia (Tutti taxi per amore-OdV): «Giorno da ricordare tutto l’anno» «A causa del Covid, non è stato possibile organizzare nulla in presenza – spiega Marco Salsiccia, presidente di ‘Tutti taxi per amore-OdV’ – e abbiamo così deciso di sperimentare una nuova modalità di approccio al fenomeno: 12 copie del libro di Stefania Catallo, nei taxi di 12 città, dove il 12 simboleggia il numero dei mesi, perché questo giorno sia ricordato ogni giorno dell’anno. All’interno delle vetture aderenti i clienti potranno sfogliare le copie di ‘Evviva Marie Anne è viva’ (2018, Universitalia), il libro di testimonianze scritto dalla presidente del centro antiviolenza, Stefania Catallo»

Veroni (Socota): «In prima fila nel veicolare valori e contenuti» «Spero che questa possa essere un’occasione di riflessione, che possa attivare un impegno concreto, come esempio di cittadinanza attiva – commenta Silvia Veroni, del CdA di Socota Radio Taxi Firenze 4242 -. In quanto coop di natura mutualistica, Socota e i suoi soci hanno ritenuto da sempre come loro preciso dovere quello di aiutare le persone in difficoltà e prestare particolare attenzione alle situazioni di disagio sociale. Aderiamo con passione e convinzione a questa iniziativa, crediamo indispensabile essere in prima fila nel veicolare valori e contenuti, e sposare in pieno una precisa visione solidaristica del mondo».

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