Solcare le onde e dominare i venti sospinti da correnti di solidarietà. “Navigare insieme, navigare tutti”: è questo il motto di MareLibera 2013, la terza edizione del raduno dell’Unione Italiana Vela Solidale che si tiene a Livorno dal 29 aprile al 1 maggio, ospite del Trofeo Accademia Navale e della Città di Livorno. Dopo Civitavecchia (2011) e Portoferraio (2012), la flotta della solidarietà convergerà a Livorno con a bordo equipaggi composti da abili, diversamente abili fisici e psichici, minori del circuito penale e delle aree del disagio sociale, tossicodipendenti, bambini, anziani, famiglie, per tre giorni di regate e veleggiate, di incontri, di festa.
 
Un mare di solidarietàL'Unione Vela Solidale è stata costituita nel 2003 allo Yacht Club di Genova e da allora le quattro associazioni fondatrici (Exodus, La nave di carta, Mal di mare, Non solo vela) hanno legato la loro attività ai territori di origine – Liguria, Lazio, Toscana e Emilia Romagna – su temi legati alla solidarietà da sviluppare in mare, attraverso regate e uscite con la vela. Oggi le organizzazioni associate sono ventisette e in dieci anni hanno navigato con le associazioni Uvs più di 20mila persone. In calendario anche la partecipazione al “Charity program” con il progetto “La flotta dei bambini” che consentirà a cento bambini malati, dagli 8 ai 14 anni, di partecipare ad una navigazione a vela. Le donazioni sono raccolte online tramite il sito www.retedeldono.it: al raggiungimento di 50 euro un bambino malato riceverà l’invito all’imbarco. L’obiettivo è finanziare una flotta di 10 barche con 100 bambini a bordo.

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